Oltre 25 anni di esperienza al vostro servizio
Da anni ormai mi dedico con passione e dedizione alla mia clientela, assicurando loro un’assistenza precisa e puntuale in ordine a tutti gli aspetti legali che li riguardano (civili, penali, lavoro).
Inoltre, negli anni, mi sono battuto nei processi penali spesso a fianco delle persone offese / danneggiate, che rappresento con onore.
Questo mi permette di tutelare i diritti di chi si è a me rivolto, assicurando assistenza e protezione legale.
Diverse le battaglie condotte altresì per tutelare i clienti delle banche, dalle stesse maltrattate mediante l’applicazione di pratiche illegittime e talvolta di interessi usurari.
Numerosi procedimenti ho curato in materia di separazione e divorzio.
Relativamente al recupero crediti mi avvalgo spesso delle prestazioni rese da agenzie di investigazione privata e talvolta faccio ricorso all’accesso alle banche dati ex art.492 bis c.p.c..
Sono iscritto all’albo dei patrocinanti alla Corte Suprema di Cassazione dal 22 gennaio 2010.
Dopo essere stato ammesso (10° in graduatoria) in data 16 febbraio 2018 al Master universitario di II livello in “Gestione e riutilizzo di beni e aziende confiscati alle mafie, Pio La Torre, attivato dall’Alma Mater Studiorum Università di Bologna (ai sensi del Decreto 22 ottobre 2004, n.270 del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca) ho conseguito in data 9 aprile 2019 il predetto Diploma.
Sono iscritto altresì nell’elenco dei difensori abiltati all’ammissione al gratuito patrocinio. In tal modo posso assistere tutti i clienti che non raggiungono il reddito minimo previsto dal D.P.R. n.115/2002.
La mia professione rappresenta per me un impegno costante, svolto con predilezione, che oggi mi permette di assisterVi con crescente slancio e vigore, e sempre al meglio delle mie possibilità.
Inizio Carriera
Associazione Antimafia
Mov. Difesa del Cittadino
La verità vive! – onlus
Scopri di più su di me leggendo il mio Curriculum
• negli anni 1992-1993-1994 vice Pretore Onorario presso il Tribunale di Marsala (componente dei collegi penali con i Giudici togati);
• candidato difensore civico al comune di Marsala nel 1994 proposto da 11 associazioni di volontariato e da 1.453 cittadini (ritirata la candidatura, per protesta, due anni dopo, poiché il consiglio comunale non si decideva a procedere alla “scelta” tra i vari candidati);
• frequentato un corso di specializzazione a Palermo per inoltrare ricorsi alla Corte di Giustizia Europea (Strasburgo) – risarcimento danni per la durata non ragionevole dei processi civili, penali, amministrativi;
• frequentato un corso nel mese di febbraio 2001 a Milano in materia di diritto fallimentare e bancario;
• frequentato un corso nel mese di marzo 2002, organizzato dall'associazione “Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie” a Castelvetrano sulla legge 109/96, in materia di utilizzazione sociale dei beni confiscati;
• frequentato un corso a Marsala per Curatori Fallimentari;
• frequentato un corso, dal mese di ottobre 2008 al mese di febbraio 2009, a Milano, organizzato dal “Sole 24 ore” in materia di edilizia ed urbanistica (50 ore spalmate in 5 mesi);
• frequentato un corso, organizzato dalla Camera Penale in materia di stalking a Marsala;
• frequentato un corso, organizzato dal Commissario Straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket ed antiusura, a Roma in materia di estorsioni ed usura;
• legale di diverse persone danneggiate dal reato o offese (Associazione Antiracket di Marsala onlus, Associazione “Io non pago il pizzo... e tu?” di Mazara del Vallo, Associazione antimafia “Rita Atria”, Associazione Antimafie e Antiracket – Paolo Borsellino – onlus, Associazione Antimafie e Antiracket – La verità vive – onlus, Piera Aiello (testimone di giustizia, cognata come noto di Rita Atria), signora Margherita Asta (unica reduce della “strage di Pizzolungo”), soggetti usurati ed estorti)) e conseguentemente, nell’interesse delle stesse si è costituito parte civile in diversi processi di mafia ((scaturiti dall’operazione di polizia denominata “Peronospora 1”, “2”, e “3”; a carico del sen. Pietro Pizzo, dell’on. David Costa, di Teri Vincenzo Nicolò Salvatore, di Licari Carlo Nicola + 8, di Licatini Salvatore + 3, di Rallo Mario + 2, di Rallo Vito Vincenzo + 5, di De Vita Giuseppe + 1, di Bilardello Giacomo + 7; di Marino Diego; di Casano Giuseppe + 4, nel processo relativo alla “casa lager di “villa Royal”, di Sfraga Antonio + 1, processo relativo all'operazione di polizia “Golem 2” (imputati: Messina Denaro Salvatore + 3), di Messina Denaro Matteo + 13, del sen. Antonio D’Alì, di Bonafede Leonardo, di Caravà Ciro nonché nei processi relativi alle operazioni di polizia “Eden”, Anno zero”, “Pionica”, “Scrigno”, nel processo a carico di Matteo Messina Denaro ritenuto mandante delle stragi di Capaci e di via D’Amelio, nel processo a carico di Galatolo Vincenzo, ritenuto uno dei mandanti della strage di Pizzolungo ed altri ancora);
• legale di numerose vittime di reati di stampo mafioso (magistrato Carlo Palermo, Margherita Asta, agente di scorta Ruggirello Antonino, agente di scorta La Porta Salvatore, Surdo Francesca + 4, Rivetti + 2, Rizzo Vincenzo + 2); per conto delle stesse esercitate le azioni civili contro Riina Salvatore, Madonia Antonino, Virga Vincenzo, Di Maggio Baldassare, ed ancora Lentini Agostino e Brusca Giovanni ed altri;
• coordinatore in provincia di Trapani dell’associazione antimafia “Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie” dal 2002 al 2008; nel mese di aprile 2005 venne incendiata la casa di campagna; l’incendio fu di chiara matrice dolosa; grazie ed alcune impronte digitali venne individuato l’autore: Bertoldo Calogero, un pregiudicato; arrivarono sul posto Don Luigi Ciotti ed i volontari delle associazioni “Libera”, “Acmos” e del “Gruppo Abele”;
• in occasione della “cena della legalità”, indetta da “Libera” il 20 dicembre 2009, ho ricevuto da Margherita Asta (come sopra detto, unica reduce della strage di Pizzolungo), nuova coordinatrice in provincia di Trapani della predetta associazione, una menzione speciale per l’impegno antimafia profuso nell'agire quotidiano;
• responsabile in provincia di Trapani del “Movimento per la Difesa del cittadino” dal 2009 ad oggi;
• direttore dell’emittente radiofonica RMC 101 dal 1989 al 1991 (notiziari e rubriche d’approfondimento);
• responsabile a Marsala nel 2006 del movimento “Un’altra storia” di Rita Borsellino;
• chiamato quale esperto in materia di progetti per la diffusione della cultura della legalità alla scuola media “Giuseppe Mazzini” di Marsala diretta dalla dott.ssa Maria Grazia Sessa nel 2011;
• chiamato quale esperto in materia di progetti per la diffusione della cultura della legalità all'istituto di scuola media secondaria “G. Bufalino” di Trapani nel 2010, su segnalazione dell'associazione antimafia “Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie”;
• chiamato quale esperto in materia di progetti per la diffusione della cultura della legalità all'istituto tecnico agrario “Abele Damiani” di Marsala nel 2007;
• organizzatore di numerosi incontri dibattito, nelle scuole e non, per la diffusione della cultura della legalità dal 2002 ad oggi;
• dal mese di maggio 2014 responsabile nazionale dei gruppi tematici di lavoro dell’Associazione Antimafie e Antiracket – La verità vive! – onlus;
• ammesso (10° in graduatoria) in data 16 febbraio 2018 al Master universitario di II livello in “Gestione e riutilizzo di beni e aziende confiscati alle mafie, Pio La Torre, attivato dall’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, sede di Bologna, ai sensi del Decreto 22 ottobre 2004, n.270 del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (durata del corso: aprile 2018 / aprile 2019);
• conseguito in data 9 aprile 2019 il Diploma di Master universitario di II livello in “Gestione e riutilizzo di beni e aziende confiscati alle mafie, Pio La Torre, attivato dall’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, sede di Bologna, ai sensi del Decreto 22 ottobre 2004, n.270 del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca (durata del corso: aprile 2018 / aprile 2019);
• iscritto all'albo nazionale degli Amministratori Giudiziari – sezione ordinaria –